XLII Congresso Nazionale SIFO - Radioligand therapy

Scritto da Redazione SifoWeb Il .

radioligandi

Radioligand therapy: un approccio multidisiplinare per seguire l’innovazione clinica e organizzativa. Il ruolo del farmacista.

Durante la sessione è stato messo in luce il ruolo chiave del farmacista ospedaliero all’interno del team multidisciplinare, composto da medici nucleari, fisici e tecnici di radiologia. Con l’arrivo dei nuovi radiofarmaci cosiddetti “teragnostici” ossia che fungono sia da mezzo per la diagnosi che per la terapia, il farmacista risulta essere una figura di fondamentale importanza in quanto professionista del farmaco, apportando il suo contributo sia per le competenze normative che tecnico-farmaceutiche.

Il radiofarmacista viene definito durante i diversi interventi come l’assicuratore di qualità e di conseguenza anche della efficacia e sicurezza del farmaco. Inoltre, Il radiofarmacista all’interno della medicina  nucleare fornisce un supporto per assicurare l’appropriatezza prescrittiva, l’analisi delle interazioni, la farmacovigilanza, l’analisi e prevenzione del rischio clinico, analisi di budget e sostenibilità e fornisce competenze nell’ambito della sperimentazione clinica con radiofarmaci. Dalla sessione emerge la necessità di cambiare i modelli organizzativi della medicina nucleare e di implementare la formazione specialistica in ambito della medicina nucleare dei farmacisti ospedalieri. Il Dott.Cavaliere, assieme ai referenti per l’area scientifica di radiofarmacia, sta lavorando in questo senso con le autorità competenti per istituire la figura del radiofarmacista all’interno della Medicina Nucleare.

 Fonte: www.congressosifo.com

 Dott.ssa Maria Sole Giurin

Area Giovani SIFO

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