MODELLO NI.SAN COSTI STANDARD: OMODEO SALE' CONFERMA L'APPOGGIO DI SIFO
Anche SIFO era presente all’evento del Network Italiano Sanitario – NI.San, svolto presso il Palazzo della Cultura di Milano: Emanuela Omodeo Salé ha infatti rappresentato la Società scientifica in un simposio che ha visto la partecipazione delle più rilevanti società scientifiche italiane, tra cui ACOI (chirurghi ospedalieri), AIPO (pneumologi), CIPOMO (primari oncologi), SIAARTI (anestesisti e rianimatori), SIC (cardiologi), AIIC (ingegneri clinici), SIN (neurologi) e SIOT ( ortopedia e traumatologia).
L’obiettivo della giornata era presentare alle società scientifiche le attività svolte dal NI.San. nell’ambito dei costi standard, ossia: determinazione dei costi per episodio di ricovero, per procedura chirurgica e sistema di benchmark, grazie alla metodologia abbracciata oggi da 44 ospedali italiani e forte di un database di 12 milioni di ricoveri (SDO). "In un contesto - ha affermato NI.San - in cui la sostenibilità delle risorse sanitarie è prioritaria, il clinical costing si conferma uno strumento strategico per supportare la programmazione, migliorare l’efficienza clinico-organizzativa e favorire un dialogo efficace tra società scientifiche, istituzioni e stakeholder del sistema sanitario".
Nel suo intervento Omodeo Salé ha proposto un identikit della SIFO, offrendo mission, numeri e iniziative societarie per meglio comprendere come si stiano muovendo oggi i farmacisti ospedalieri e dei servizi territoriali con particolare riguardo agli argomenti della sostenibilità. A nome della Società Emanuela Omodeo Salé, si è anche detta certa che le farmacie ospedaliere siano "fucine di dati" preziosi e che la partnership con NI.San. vada coltivata e potenziata: "il suo metodo - ha sottolineato la componente del Consiglio Direttivo SIFO - può essere trasferito alle strutture sanitarie e garantire loro ritorni economici importanti in una fase in cui, per quanto le disponibilità economiche siano giocoforza modeste, ben più ampie sono le potenzialità della tecnologia e della farmacologia".
Walter Gatti
giornalismo & comunicazione